venerdì 16 maggio 2008

Diario? No grazie, io Bloggo!



Quanti di voi vorrebbero raccontare e scrivere dei propri interessi, pubblicare foto, pensieri e raccontare esperienze di vita con semplicità in modo facile e veloce?
Oggi tutti noi possiamo "raccontarci" nel Web, e tutto grazie al nuovo approccio consentito dal "Blog". Credo che sia una realtà tutta nuova, da paragonarsi al diario che tutti noi da piccoli tenevamo gelosamente dentro il cassetto del comodino. Realtà virtuale molto differente è invece il classico Sito, concepito e strutturato per altri scopi, e certamente più difficile da gestire ed aggiornare.

Cosa è un diario?

Il diario è un contenitore in cui si appuntano pensieri del giorno, riflessioni, si confessano amori e sofferenze, si raccontano le belle giornate trascorse con un amico o amica. Insomma, chi di noi non ne ha avuto uno nella sua gioventù:
" a fine giornata, sotto quel calduccio delle coperte di lana del letto,
chiuso nella tua stanza di infanzia,
rilassato, prima di dormire pensi alla giornata trascorsa,
se sei pure un sognatore...
quei momenti saranno impressi per sempre in quelle paginette colorate."

Certamente prima di scrivere qualcosa di tanto personale in un "diario" pubblicato sul web ed accessibile dal tuo vicino di casa così come dal giapponese o l'americano internauta, bisognerebbe pensarci un po su... ma è anche vero che oggi il privato esiste sempre meno (in barba a tutte le leggi sulla privacy in continuo aumento).
Girano sulla rete foto e video di tutti i tipi, e tutti fanno a gara in cerca di popolarità e trasgressione.
Il privato fa colpo!
Ciò che prima era tabù oggi è "in"!
Ciò che era vergogna ora è "coraggio e desiderio di mettersi in gioco".
A voi la scelta!

Per certi versi dietro scandali e trasgressioni apparenti, spesso è trapelato un mondo nuovo, più vero.
Ciò che nascondi dalla tua vetrina
appare allo specchio alle tue spalle...

I tempi sono cambiati parecchio, ed anzi oggi mi chiedo se gli adolescenti conoscano la parola diario cosi come la interpretavamo noi alla loro età. Forse oggi vanno più di moda i messaggini; telefonini e tecnologia hanno in così pochi anni cambiato la cultura e le priorità della vita...
Quando ero piccolino ricordo che prima dell'inizio del nuovo anno scolastico mamma ci portava allo spaccio, e li sceglievo oltre ai quaderni e i consumabili tra i più economici, il diario che mi avrebbe accompagnato per un intero anno. Doveva essere bello, colorato, con la copertina spessa e lucida, magari dei miei fumetti preferiti: Walt Disney, Stormtruppen, Tom e Gerry, Dylan Dog...
Oggi i giovanotti escono con il gruppetto degli amici ed i motorini, e cercano l'ultimo telefonino con le cover colorate intercambiabili e le suonerie di chi sa quale gruppo rock...
Internet ha avvicinato culture lontane.
Ha arricchito persone povere.
Ha dato cultura agli ignoranti.
Ha aperto le porte a chi ha trovato sempre barriere.
Ha dato amici a chi era solo.
Ha fatto nascere nuovi amori in chat.
Ha dato sbocco alle piccole attività verso il mercato mondiale con un click.
Ha rotto la catena dei figli d'arte...

E' più virtuale l'anima o la rete-web? Entrambe contengono tutto ciò che è insito nell'uomo... con tutte le sue sfumature. Quali le sue prospettive future? Quali altri traguardi potrebbe raggiungere un mondo virtuale che ha già provato tutto?
Ma attenzione... non tutto ciò che brilla è oro!!


Antonello RUGOLO

1 commento:

Daniele Frongia ha detto...

Grazie per la segnalazione, molto interessante e ben fatto!